In vacanza a Cesenatico: dove andare e cosa visitare!
“T’aspetto a Cesenatico sul mare” cantava Secondo Casadei in una delle sue più celebri canzoni dopo “Romagna Mia”. Allo stesso modo anche noi vi aspettiamo e vi portiamo alla scoperta di uno dei borghi marinari più caratteristici della Romagna, terra del buon cibo e del buon vivere.
Dal Grand Hotel Da Vinci, percorrendo via Anita Garibaldi si incontra dopo circa 500 metri il centro storico, cuore pulsante della vita cittadina: è proprio qui che sorge il famosissimo Porto Canale progettato da Leonardo da Vinci nel 1502. Lungo le sue due sponde che dividono Cesenatico in due parti (Levante e Ponente) si susseguono ristoranti tipici, negozi, botteghe. Nel porto, i pescherecci e le cozzare attraccate alla banchina celebrano la tradizione marinara del luogo regalandoci un pezzo di storia rimasta immutata del tempo.
Addentrandosi nelle viuzze che si trovano percorrendo il Porto Canale ci si trova davanti alla zona più antica della città: con le case dei pescatori a Ponente e il cuore del commercio contadino a Levante arrivando fino alla suggestiva Piazzetta delle Conserve.
Un angolo fuori dal tempo, quasi nascosto nel borgo marinaro. Attorniata dalle casupole basse dei pescatori, deve il nome alle due grandi conserve, che, piene di ghiaccio, un tempo servivano a mantenere fresco il pesce. Nella bella stagione potete trovare i piccoli banchi di frutta e verdura, i mercatini di bigiotteria e gli abitanti del posto che siedono a veglia godendo del fresco della sera: una romantica meta per una passeggiata nel borgo. Percorrendo via Fiorentini una tappa assolutamente imperdibile è la Stamperia Braghittoni, una bottega che realizza stampe romagnole su tela portando avanti una tradizione ormai completamente persa.
Proseguendo la passeggiata e superando il ponte che divide in due il Porto Canale ci si addentra nella sezione galleggiante del Museo della Marineria: undici barche dalle vele coloratissime utilizzate dalla marineria a vela nell’Alto Adriatico tra fine ‘800 e inizio ‘900 rendono lo scenario davvero suggestivo. Sul lato di Ponente vi è anche una sezione interna del museo dove è illustrata la storia delle tecnologie marittime e sono esposti alcuni relitti risalenti al ‘600.
Proseguendo la passeggiata in direzione ponente, nella zona della stazione di Cesenatico si trova lo Spazio Pantani: un luogo che celebra l’amore e il legame di Cesenatico con il Pirata. Il museo racchiude tutto il mondo del ciclista che ha fatto la storia: i trofei, le sue bici, i libri e le testimonianze delle sue epiche imprese. La sua visita vi regalerà l’emozione della sua pedalata vittoriosa.
Ritornando sulla sponda sinistra del Porto Canale si trova un altro punto d’interesse: Casa Moretti, una casa-museo dedicata a Marino Moretti, grande protagonista della letteratura del ‘900, di cui sono conservate le opere e parte della biblioteca, composta da circa 6000 volumi.
Continuando a percorrere il Porto Canale lato Ponente si arriva al punto in cui il PortoCanale diventa Molo e si entra nel vivo del commercio marittimo. I magazzini del pesce accolgono tutte le mattine i pescherecci di ritorno dalle notti di pesca e al Mercato Ittico potrete assistere alla vendita all’asta del pesce fresco.
Ultima tappa del Porto Canale lato Ponente è la Piazza Spose dei Marinai in cui un gruppo scultoreo ricorda la veglia di una donna che scruta il mare in lontananza in attesa del ritorno del marito dalla pesca. Da qui si scorgono i capanni da pesca allineati sul molo che nelle ore del tramonto si tingono di rosa.